Giamp il marziano che viene dal Pianeta Incantato
Un
lungo ponte ho attraversato
e
sono arrivato dal Pianeta Incantato.
Qui
sulla Terra ho cercato l'amore
ma
non l'ho trovato
perché
non c'era nessun colore.
La
mia storia comincia da questo momento
e
se la vuoi sentire, dovrai stare molto attento.
Un
giorno che mi ero distratto
è
arrivato sul mio pianeta
un
mago tutto matto.
Raccontava
che in un globo
non
molto distante
c'era
un pianeta tutto dolorante.
Era
abitato da omini sbadati
che
buttavano rifiuti nei mari e sui prati,
addirittura
i monti e le colline
erano
diventati delle latrine.
I
paesaggi piangevano per questi orrori,
tutti
i rifiuti, gli omini, li buttavano fuori,
montagne
di sporco scaldate al sole
riempivano
il cielo di fumo e male odore,
così
ogni cosa non aveva più un colore.
L'azzurro
del mare
era
catrame,
il
verde dei prati confuso col rame,
il
giallo dei girasoli ingrigito
dalla
polvere alta un dito,
la
neve bianca sui monti era stanca,
stanca
di non baciare
più
il suo limpido cielo
e
a valle precipitava in uno sfacelo.
Alberi,
animali e fiumi erano neri,
talmente
neri che esondavano di dispiaceri.
Perfino
le rose patite d'amore
non
erano più rosse,
avevano
timore
di
diventare grosse
e
di ammalarsi di pertosse.
Sbalordito
da tutto questo disastro
esclamai
al mago tutto matto!
Caspiterina
è incredibile!
Qui
bisogna far qualcosa di sostenibile!
Il
mago meditò sulle proprie conoscenze
e
mise in atto le sue competenze.
Tra
abilità, atteggiamento ed emozione
pensò
di risolvere efficacemente la situazione.
Chiamò
un'orchestra di note essenziali,
esaminò
lo spazio del problema
e
mi donò un diadema
da
portare a voi bambini
perché
con la forza di tanti cuoricini
è
convinto di risolvere
i
problemi degli omini.
Ed
eccomi qua
a
raccontarvi questa storia
per
sistemare la situazione
senza
far baldoria.
Per
prima cosa, tutti contenti
prenderemo
gli strumenti
pale,
pennelli, secchielli, colori,
e
riempiremo il mondo di fiori.
Convinceremo
tutti gli adulti
a
pulire la Terra senza indulti,
così
tornerà dappertutto il colore
e
il globo sarà pieno d'amore.
Infine
vi porterò sul mio Pianeta Incantato
pratico,
flessibile e un po' sistematico
dove
ogni essere sorride beato.
Tra
amici, giullari e maghi distratti
vi
sembrerà un pianeta di matti,
ma
vi assicuro che è tutto pulito
e
ve lo dico col cuore d'amico.
Vi
ringrazio per avermi ascoltato,
mi
presento: son Giamp il marziano
del
Pianeta Incantato.
Rosalba
le Favi
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